
Un grande Como vince ai rigori contro l’Eppan, dopo una partita giocata da entrambi le squadre ad un ritmo elevatissimo nei primi due tempi e purtroppo rovinata da un arbitraggio discutibile e da rivedere nel terzo drittel. Peccato perché lo spettacolo visto dagli spalti, con due squadre che hanno lottato a viso aperto, non meritava un epilogo del genere. Il Como comunque a Casate non molla mai ed ai rigori vince anche questa partita.

Il Como supera un coriaceo Alleghe e mantiene l’ottavo posto in classifica sul ghiaccio amico di Casate, confermando che di fronte al pubblico di casa i ragazzi di coach Malkov non mollano mai. Il Como per il match di sabato riesce a recuperare il messicano Majul ma lascia in tribuna per infortunio ancora due rilevanti giocatori Ambrosoli R. e Codebò.

Non arriva, per i ragazzi di coach Malkov, la seconda vittoria fuori casa anche se i presupposti fino alla metà del secondo tempo c’erano tutti. Un ottimo Como con un ritmo indiavolato mette sotto di due reti i falchi di Bressanone ma un errore arbitrale (seconda rete dei padroni di casa inesistente) ed un evidente calo di tensione al terzo drittel comporta la sconfitta amara dei lariani.

Un Como rimaneggiato, a causa degli infortunati Majul, Ambrosoli R. e Codebò, ma mai domo perde all’over time contro la quarta forza del Campionato IHL i torresi della ValpEagle. La Valpe ha dovuto dare fondo a tutte le loro forze per superare i lariani per nulla inclini a cedere il campo.

Un grande Como infila la quarta vittoria consecutiva sul ghiaccio amico, battendo in doppia cifra la seconda in classifica, dopo tre tempi di pura tensione. I ragazzi di coach Malkov trascinati dal loro capitano Ambrosoli (hat trick per lui) e da un super Tesini finalizzano le molte occasioni di power play e dopo un primo tempo complicato mantengono alto il ritmo del match fino alla fine strameritando la vittoria.