Nel campo all’aperto di Ora ad emulare un “winter classic” match, il Como si giocava le ultime aspettative per poter rimanere in IHL ma purtroppo a sole tre giornate di anticipo i lariani sono matematicamente retrocessi in IHL Division I. I ragazzi di coach Malkov hanno tenuto accese le speranze di tutti i loro tifosi fino alla metà del secondo tempo, per poi capitolare sotto il ritmo di un Unterland sicuramente alla loro portata.
A nulla sono valsi l’impegno e la grinta messa in campo dai comaschi contro una squadra disciplinata e veloce nelle ripartenze, stupisce il fatto di come un ottimo Hockey Como osservato all’inizio del Campionato e nelle accese gare di Casate si trasformi fuori casa ed abbia fallito l’obiettivo alla loro portata dei play-off.
Il Caldaro capolista del Qualification Round deve ricorrere all’overtime per aver ragione di un ottimo Como, che sul ghiaccio amico non ha mai mollato e fino a pochi minuti dal termine ha meritatamente sognato di ottenere il suo primo successo. Quello visto ieri sera in campo è la dimostrazione che i lariani sono ancora vivi e per nulla in vacanza e che gli infortuni di questa stagione, le squalifiche nulla possono contro un gruppo coeso che merita la fiducia di coach Malkov.