Stampa

IMG 1062

Terza sconfitta consecutiva per l’Hockey Como


Risultato Finale: Hockey Como 1 - Valdifiemme HC 4 (0-0; 0-2; 1-2)


Marcatori: 32’08” Daniel Costa (Valdifiemme HC), 38’28” Michele Ciresa (Valdifiemme HC); 43’30” Daniel Costa (Valdifiemme HC),45’29” Jiri Fronk (Valdifiemme HC), 53’50” Matteo Formentini (Hockey Como).


Hockey Como: 1 Del Vecchio Fabio (G), 3 Codebò Riccardo (D), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 9 Bertin Alex (D), 10 Fusini Jacopo (F), 12 Luciani Marco Daniel (F), 13 Formentini Matteo (F) 14 Ambrosoli Filippo (F) - C, 15 Ambrosoli Riccardo (F), 21 Redi Riccardo (F), 23 Ricca Andrea (D), 24 Meneghini Mattia (F), 40 Tesini Federico (G), 42 Garnier Manuel (D), 77 Pirelli Andrea (F).
Allenatore: Petr Malkov


Valdifiemme HC: 3 Lezzeri Moreno (D), 5 Costa Daniel (D), 9 Locatin Rudi (F), 11 Gilmozzi Federico (F) - C, 12 Dantone Thomas (D), 13 Cataldi Daniele (D), 15 Simoni Piero (D), 20 Varesco Damiano (F),  24 Vanzetta Loris (F), 25 Rabanser Martin (G), 31 Mattivi Luca (D), 47 Kelder Patrick (F), 64 Nicolao Paolo (F), 80 Chelodi Enrico (F), 91 Ciresa Michele (F), 94 Fronk Jiri (F), 96 Lauton Luca (F)
Allenatore: Robert Chizzali


ARBITRI: Luca Cassol, Simone Soraperra (Jeremy Bassani, Stefano Giovanni Terragni)


Note:
Tiri Totali: 30-44
Penalità: 10-8

 

La prima gara del girone di ritorno del Qualification round vede di fronte all’Hockey Como la formazione Trentina del Valdifiemme, squadra  ancora a pieni punti in questo girone. Questa sera a colorare le tribune dello stadio del ghiaccio sono presenti molti bambini e ragazzi del nostro settore giovanile.

La cronaca:
L’ingaggio iniziale è vinto dai lariani che nei primi secondi di gioco amministrano bene il disco prendendo subito confidenza con la pista. Il Valdifiemme dal canto suo non attende molto a farsi vedere dalle parti di Tesini e dopo 130 secondi ha già messo a referto 2 tiri pericolosi firmati Simoni e Gilmozzi.
I gialloneri mettono sotto pressione gli uomini di Malkov ma la linea difensiva azzurra si fa trovare subito preparata, apparendo lucida e concentrata. Al 4’ la prima occasione da gol per l’Hockey Como con un contropiede finalizzato da un tiro di Luciani, respinto prontamente da Rabanser.
Il Valdifiemme è in cerca del gol, ma dall’altra parte non mancano le occasioni per impensierire la serata di coach Chizzali: R.Ambrosoli colpisce bene il puck al 6’ ma le protezioni del portiere si oppongono alla giusta traiettoria del disco.
L’ottimo posizionamento dei giocatori comaschi in pista e un ottimo pattinaggio rendono vani i tentavi di assalto gialloneri. All’11’ Gilmozzi ci prova ma il disco è rimandato al mittente da Federico Tesini.
Pochi secondi dopo Alex Bertin finisce in panca puniti per una carica su avversario, così i bianco blù si trovano costretti a chiudersi nel proprio terzo difensivo. Nei secondi iniziali in short Hand viene fuori un ottimo contropiede di Matteo Formentini che però manca il tiro di fronte al portiere avversario. Al rientro in pista di Alex il risultato è ancora fermo sullo 0-0, grazie a un’ottima lettura di gioco di Ambrosoli & C.
A 6’ dalla sirena Ciresa si trova da solo davanti all'estremo difensore comasco ma stecca il disco proprio sulla protezioni inferiori del n.40. Passano 30” e dall’altra parte della pista Pirelli in contropiede prima prova la conclusione a rete, poi si scontra con un difensore e finisce malamente contro la balaustra. Penalità Fiemme con Simoni out. È un ottimo momento per Hockey Como che spinge molto grazie al Power play e con Riccardo Ambrosoli prima e Luciani poi arriva vicinissimo al gol.
In cinque contro cinque il ValdiFiemme torna a farsi vedere dalle parti della porta comasca e anche con D. Fusini fuori negli ultimi 90 secondi, il fortino regge fino alla sirena del primo drittel.


Nei primi 5’ minuti del secondo drittel sono solo Pirelli e Bertin a replicare agli attachi di Locatin e compagni. E’ Valdifiemme a gestire maggiormente il gioco in pista e a far girare il disco tra le proprie stecche. Dopo 6’30” Gilmozzi vola in contropiede da solo: la conclusione alla destra del n.40 Comasco è però sterile. Passano 60” e D. Fusini perde il disco nel terzo difensivo: un errore che poteva costare caro se la conclusione di Locatin finiva in porta; fortunatamente il forte attaccante Trentino tira il disco nell’abitazione confinante allo stadio.
Nella parte centrale del periodo i minuti sul cronometro trascorrono senza particolari emozioni, con il possesso del disco perfettamente equilibrato tra le due formazioni.
A 9’30” dalla sirena gli ospiti tentano la carta di giocare senza portiere per alcuni secondi ma il gioco viene fermato da un’irregolarità di Meneghini che sconterà 2’ di penalità. Un penalty killing che costa subito caro all’Hockey Como: la mira di Daniel Costa è fatale e da due passi infila il puck in rete. 1-0 Valdifiemme.
La sofferenza continua ancora quando Meneghini si prende altri 2’ di penalità appena rientrato.
Il Como si rivede dalle parti della porta ospite a cinque minuti dalla fine con Riccardo Ambrosoli che trova la soluzione giusta ma il puck si stoppa sulla protezione del portiere.
A 4’ dallo scadere primo penalty killing comasco con Cataldi richiamato dagli arbitri: gli azzurri vanno subito alla ricerca del gol del pareggio col capitano Filippo Ambrosoli che sfrutta un ottimo assist, ma stasare il disco fatica ad entrare nella porta ospite.
A 1’30” dalla fine però arriva la doccia gelata per l’Hockey Como che subisce la seconda rete: Ciresa dal lato destro della porta è bravo a vedere la luce nella fessura tra Tesini e la porta.
Prima del suono della sirena Locatin finisce 2’ out e regala un inizio terzo drittel in power play.

In superiorità numerica l’Hockey Como non punge e trova con Formentini la sola occasione per arrivare al gol e accorciare le distanze. Gli ospiti dall’altra parte della pista si dimostrano molto più cinici e concreti, infatti al 43’ trovano con Costa il gol del tre a zero.
La partita prende sempre più la direzione della Valdifiemme quando 2’ dopo Fronk si trova di fronte a Tesini e infila il colpo del definitivo ko.

Un plauso ai ragazzi di Malkov che restano concentrati sulla gara senza mollare a livello mentale e fisico: Al 47’ quando Formentini lascia la pista per una penalità il risultato non cambia.
A 8’ dalla fine arriva la prima e unica penalità giallonera del terzo drittel: i nostri ragazzi cercano il gol della bandiera ma nei 120" di penalty killing si registra solo un grosso parapiglia sulla linea di porta avversaria. Ma è proprio al rientro di Kelder che arriva la rete della bandiera dell’hockey Como firmata da Matteo Formentini, servito da R. Ambrosoli.
Nei 6’ finali Valdifiemme amministra gioco e risultato fino alla sirena finale che per il Como si traduce nella terza sconfitta consecutiva.
Appuntamento domenica alle ore 18.30 ad Ora per la seconda partita del ritorno.